Formaggi a Teramo
Formaggi di alta Qualità e di Tradizione a Teramo
L'Italia che ilmangiaweb ama raccontare
Giovanni Mastroianni
Formaggi a Teramo e Provincia
Odori, profumi di un territorio incontaminato che riversa con generosa semplicità, tutte le sue qualità al gregge che in transumanza si nutre e beve dei suoi nobili doni naturali. Alta qualitaà del latte. Tra i monti dell'appennino Abruzzese, alle pendici del Gran Sasso, nel cuore del Parco Nazionale Gran Sasso e dei Monti della Laga. In questo quadro geografico di sublime bellezza si producono formaggi, tra i più buoni d'Italia. Uno di queste prelibatezze è Il Pecorino di Atri è un formaggio a pasta compata, semi cotta, da latte di pecora e caglio animale e agginta di sale. prodotto nel solo compresorio di Atri. Crosta di diverza durezza e intensità dicolore a seconda della stagionatura, con la tioica impronta delle tradizionali fuscelle di giunco utilizzate come contenitori. L'aroma e il sapore hanno intensità variabile in funzione sempre della stagionatura che può arrivare ai due anni, e sono comunque legati alle essente di pascolo. Quando è conservato sott'olio extravergine d'oliva,Il prodotto assume un sapore delicato e gradevolmente piccante.
Non da meno, per bontà è il Pecorino di Farindola è un pecorino assolutamente originale, perché preparato (caso unico in Italia e forse nel mondo) utilizzando il caglio di maiale, che gli conferisce aroma e sapori particolari. Si produce in quantità limitatissime in una ristretta area del versante orientale del massiccio del Gran Sasso. La preparazione del caglio suino ha origini molto antiche, risale all’epoca romana, e ancora oggi è prerogativa esclusiva delle donne, che si tramandano la ricetta di generazione in generazione. Il latte è munto a mano da pecore discendenti dalla razza Pagliarola Appenninica: animali allevati allo stato brado sui pascoli, che producono quantitativi molto limitati. La massa si ottiene cagliando il latte riscaldato a 35°C e rompendo la cagliata in grani minuti (delle dimensioni di un chicco di mais). La stagionatura è eseguita in locali freschi per un periodo che va da quattro mesi fino ai dodici mesi. Il prodotto finale può essere consumato anche fresco o appena incerato, sublime se consumato a stagionatura compiuta. Il pecorino di Fariandola ha un aroma deciso legato alle essenze presenti nelle erbe di pascolo e nei foraggi per alimentare le pecore, e presentaun gusto lievemente piccante. Il Pecorino d'Abruzzo fino agli '50 era la base dell'alimentazione, insieme alla pagnotta, salame e vino locale dei pastori che si spostavano fra la Puglia e l' Abruzzo, seguendo il ciclo delle stagioni e scegliendo pascoli sempre diversi, i quali caratterizzavano e ancora caratterizzano l'alimentazione delle pecore e degli animali in genere. Il pecorino d'Abruzzo è presente in tutti i territori della Regione insieme alla Ricotta di Pecora Stagionata la cui vita e arpionata ai pascoli montani dove è difficile commercializzate la ricotta fresca. Pecorino Stagionato del Gran Sasso, rarità assoluta. Formaggi in provincia di Teramo.

