Vini in Abruzzo
Vini di Qualità Superiore in Abruzzo
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Giovanni Mastroianni
Vini in Abruzzo. In Abruzzo c'è solo una D.O.C.G., il Montepulciano d'Abruzzo delle colline Teramane D.O.C.G. nella provincia di Teramo.
Le quattro denominazioni regionali sono: Abruzzo D.O.C., Montepulciano d'Abruzzo D.O.C., Trebbiano d'Abruzzo D.O.C. e Cerasuolo D.O.C., a queste denominazioni si sono aggiunte in territori diversi le D.O.C.: a Teramo Controguerra D.O.C.,a Chieti Villamagna D.O.C., Ortona D.O.C., , Terre Tollesi D.O.C. e cito, per apprezzamento alla ricerca e rivalutzione del vitigno autoctono il Cococciola Terre di Chieti I.G.T.! La Zona di produzione per le prime due denominazioni regionali è quasi la stessa e, in base ai disciplinari, i vigneti devono essere ubicati ad un'altezza non superiore ai 500m, eccezionalmente ai 600m qualora siano esposti a mezzogiorno. Attualmente circa la metà della base ampelografica è costituita da montepulciano, mentre per il resto la viticoltura è indirizzata verso la riscoperta e la valorizzazione di vitigni tradizionali o autoctoni quali trebbiano d'Abruzzo o bombino bianco, malvasia bianca lunga, sangiovese, pecorino, passerina, ma anche verso sperimentazioni di vitigni quali merlot, cabernet franc, cabernet sauvignon, pinot bianco, pinot nero. La coltivazione del vitigno montepulciano ha un posto di rilievo, perchè più di altri esprime la forza del territorio da sempre vocato a questa coltura; si adatta alle variazioni ambientali, anche se predilige soprattutto zone siccitose e terreni molto compatti. Le aree di secolare tradizione viticola che offrono vini strutturalmente diversi, anche se soprattutto montepulciano d'Abruzzo, sono cinque, e vanno da quelle dei dorsali e dei Colli tra il Tronto e il Vomano, alla Vallata Peligna, a quella dell'Aterno e dell'altopiano di Capestrano, della Valle del Tirino e, in parte, della Val Roveto. Dal mare, risalendo il Pescara e superate le gole di Popoli, si apre la stupenda Valle Peligna, immenso deposito d'erosione che arriva a 900 ms.lm., con terre profonde, sciolte e fresche e un clima mite, nel quale i vitigni offrono vini d'estremo interesse, soprattutto il Montepulciano d'Abruzzo Cerasuolo D.O.C., con i carattertici profumi dei fiori di montagna. Nella parte collinare del versane orientale del Gran Sasso ci sono invece i terreni di Castel del Monte, Loreto Aprutino, Penne e San Giovanni Teatino che, fra uliveti secolari, offrono vigne e vini di grande razza, forse i più nobili d'Abruzzo, siamo in provincia di L'Aquila. La zona di produzione del Controguerra D.O.C. è limitata a soli 37 ettari, i terreni argilloso-silicei e ferrosi di Torano Nuovo, Corropoli, Arcarano, Controguerra e Colonnella, nel teramano, garantiscono prodotti di qualità, con l'apporto di vitigni quali merlot e cabernet sauvignon, anche morbidezza per i vini rossi, e lo chardonnay , che regala finezza ed eleganza ai bianchi. Il microclima e la struttura del terreno conferiscono ai vini una buona acidità ed una gradevole composizione polifenolica, che li rende adatti alla maturazione e facilmente riconoscibili rispetto a quelli prodotti nelle altre zone. Le migliori zone per la produzione del Trebbiano d'Abruzzo D.O.C., oltre a quelle già citate per il Montepulciano d'Abruzzo D.O.C., si trovano nella Valle Peligna, dove il vino acquista un gusto ammandorlato, a Breccarola in provincia di Chieti, a Corfino, Prezza, Raiano, Roccacasale, Sulmona e, soprattutto, Vittorito in provincia di L'Aquila, Penne e Torre dè Passeri in provincia di Pescara. Delle D.O.C. Villamagna D.O.C., Ortona D.O.C. e Terre Tollesi D.O.C. ne scriverò in modo esaudiente nella categoria vini di Chieti. In Abruzzo si coltivano anche vitigni internazionali e in alcune zone,di notevole spessore.
Vini abruzzesi!!!
