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Distilleria Marolo Alba CN stile e imperfezione nella Sua grappa perfetta


02-03-2022   |   Artigiani del Gusto in Italia

Distilleria Marolo Alba CN stile e imperfezione nella Sua grappa perfetta

 

NON C'E' QUALITA' ENOGASTRONOMICA SE NON C'E' QUALITA' IN CHI LA PRODUCE

 

L'Italia che ilmangiaweb ama raccontare
Giovanni Mastroianni

 

Paolo Marolo; stile e imperfezione ricercata nella sua grappa perfetta. Siamo ad Alba capitale delle Langhe, regno dei grandi vini d'Italia e di vinacce di eccellente qualità. Siamo ospiti di Lorenzo Marolo nella distilleria di famiglia..

 

            

Il nuovo rinascimento della grappa ha il passo veloce delle nuove generazioni di grappaioli, armati di semplice ma limpida schiettezza, di sopraffina cultura enogastronomica del territorio e preparazione artigianale all'ambìto Totem della distilleria: "l'alambicco", tanto da entrare a pieno titolo nella categoria dei maestri distillatori. Sicuramente tra queste nuove proposte spicca il nome di Lorenzo Marolo, idee chiare, freschezza di linguaggio, lungimiranza dialettale e alle spalle un grande maestro distillatore e ispiratore, sempre al timone, suo padre, Paolo Marolo dell'omonima Distilleria Santa Teresa Fratelli Marolo.

Il simpatico Maestro distillatore Lorenzo Marolo ci dà il benvenuto...

La preparazione a questo appuntamento non è stato facile, ogni Martedì capitava qualcosa che rimandava l'incontro...ma questo Martedì anche se danno neve e tempo impossibile ci sarò, puntuale e con il cestino pieno di curiosità gastronomiche come gli originali Brutti e Buoni di Gavirate della pasticceria Cardy, il Cioccolato Domori nello specifico il Criollo della piantagione chuao con la loro inconfondibile aromaticità e rotondità e per la staffetta gastronomica 1/4 di prosciutto crudo di Roccaforte Mondovì di Elio Pastrorelli, una vera bontà.

 

Giovanni Mastroianni incontra  il Maestro distillatore Lorenzo Marolo

Paolo Marolo, stile e imperfezione ricercata nella Sua grappa perfetta

 

L'inizio, quando tutto è in testa e nel cuore...

D:  Lorenzo in che anno ha inizio la storia della vostra distilleria e come è partita questa avventura a cui tuo padre diede un nome molto singolare: Distilleria Santa Teresa..

R: Caro Giovanni, mio padre nel 1977..ma per essere precisi dovrei partire da qualche decennio prima, perchè mio padre incomincia a coltivare la sua passione a casa dei genitori, dei miei nonni, con lo spirito e la curiosità dell'obbista....Distilleria Santa Teresa è il convento di suore devote appunto a Santa Teresa Dalida, dove mio padre nel garage, dopo aver comprato un'alambicco, inizia a distillare.....

 

 

Distilleria Marolo, la sua famiglia il suo regno ad Alba in provincia di Cuneo

     

Triplo alambicco, uno per le vinacce bianche ed uno per le vinacce rosse.  La bottaia dove riposano le grappe da affinare e invecchiare               

   

Il Nuovo Rinascimento della Grappa ha un nome: Giannola Nonino

D: Lorenzo partiamo da una data specifica, 1977, il Rinascimento della grappa, cosa significa?

R: Un’idea che era nell’aria e bisognava cogliere in quel preciso istante era il 1973

Perché? 

Il 1973 regalò ai distillatori d’Italia una piccola “epifania”. Giannola Nonino, la «Signora Nonino» come veniva chiamata, creò e distillò la prima grappa monovitigno: la Picolit. Fu una rivoluzione in grado di tracciare una nuova strada e di dare nuovo impulso ad un settore fiorente, ma qualitativamente inflazionato...Giovanni hai mai sentito parlare del "GrigioVerde"?....

 

Il "GrigioVerde" è una bevanda speciale servita nel bar della stazione ...

Stile Marolo

La prima domanda che mio padre si pone è: come faccio a trasferire tutto il profumo,  tutto l'aroma che percepisco assaggiando un bicchere di vino e trasportarlo in un calice di grappa?

Cosa signifia: Grappa dallo STILE MAROLO? E quali sono i punti cardini

Ricerca e selezione della Materia Prima Fresca

Metodo di distillazione a Bagno Maria a vinacce sommerse

La mano, la passione, la testa dell'artigiano...

 

Filosofia Marolo

La materia prima, la grappa imperfetta e la ricerca di piccoli vignaioli.. Lorenzo Marolo artigiano della grappa, approfondisce il suo pensiero e analizza in modo chiaro la filosofia "Marolo"...noi, cerchiamo l'imperfezione, cioè, cerchiamo la componente aromatica

 

Paolo Marolo, stile e imperfezione ricercata nella Sua grappa perfetta..

 

Territorio Marolo

"Giovanni mio padre voleva bere una grappa nuova, diversa, che rispettasse le sue origini contadine, artigianali, ma si arricchisse di quegli aromi e quella tipicità che solo i vitigni del Piemonte sono in grado di esprimere..."

Per noi Marolo il territorio è sicuramente qualcosa di fondamentale, perché noi distilliamo e concentriamo i profumi di un territorio, ogni grappa infatti è la fotografia di una determinata varierà e un determinato terroir; tra le grappe "super"  siamo arrivati a distillare addirittura i cru della zona del Barolo che dopo ti farò assaggiare...

 

Mentre usciamo dalla sala della distillazione si parla, si ride, Lorenzo è certamente un simpatico intrattenitore...D: mi dispiace che oggi tuo padre, Paolo, non sia venuto a questo incontro, aldilà del tuo rapporto come figlio ecc.ecc..mi puoi descrivere in poche parole la persona?

R: Paolo Marolo. Non è solo un mastro grappaiolo di consolidata esperienza, ma un imprenditore lungimirante che alle intuizioni commerciali ha saputo unire l’appartenenza ai propri luoghi d’origine, creando, attraverso la grappa, legami inscindibili con il territorio e le colline delle Langhe oggi riconosciute Patrimonio dell’Umanità Unesco con la sua storia di uomo nato ad Alba, artigiano e sempre in continua evoluzione...che bisogna che tu sappia che mio padre è stato insegnante di scienze nella scuola per eccellenza di enologia ad alba, dove prima era studente....niente come vedi è casuale

Ok entriamo nella magnifica sala di affinamento, Lorenzo ci trasporta nel suo mondo e ne spiega la filosofia, i concetti cardini e il metodo Marolo che rendono uniche le loro grappe, tra le più apprezzate in Italia e all'estero. Tutto ciò che c'è da sapere sulle botti e il perchè di alcuni tipi di fusti...

Una mia personale riflessione: " La genialità non appartiene a tutti ma nella famiglia Marolo abbonda.."

Metodo Marolo

Zona di affinamento....la zona dove noi distillatori diventiamo degli "Chef" perchè andiamo a giocare con ingredienti  diversi: la dimensione delle botti, botti nuove o botti usate, botti tostate, legno che ha assorbito il Rum, lo zibibbo, il Porto, il Marsala, il whisky Caol Ila...passaggi, rimontaggi, ricette in costante evoluzione..le grappe invecchiate in Italia hanno uno studio alle spalle giovane non sono come i distillati americani o francesi che arrivano a da scuole con duecento anni... e non basta tutto questo a determinare la diversità tra una grappa Marolo e quella di altri artigiani distillatori, sarebbe troppo semplice, quasi banale...  

  

         

Gli Angeli bevono Marolo

Anche gli Angeli bevono la grappa e bisogna saperli ascoltare, a volte una buona grappa nasce dal caso...

Siamo nella sala delle botti da invecchiamento dove la grappa Marolo avverte il cambiamento della stagione e non è solo poesia ma è anche scientificamente spiegato l'evoluzione del distillato....

Momenti di distensione davanti a cioccolato (DOMORI), biscottini (Brutti e Buoni) di Gavirate e le strepitose Grappe Marolo di qualità superiore...

 

            

 

             

Etichetta Marolo

Mio padre Paolo, si era negli anni ' 70, capì che il vestito, l'etichetta della sua grappa era importante, come lo era anche il contenitore in vetro, per questo motivo conobbe un'artista, un genio e rivoluzione che si chiamava Gianni Gallo, autore di etichette che fecero, fanno e faranno scuola....

 L'Etichetta secondo Marolo Paolo...

 

Stò per vivere un momento Fantastico: Lorenzo Marolo presenta le grappe Marolo

Il padrone dell'arte della distillazione Lorenzo Marolo presenta e degusta in video la

 

GRAPPA DI ARNEIS DEL ROERO

D: Lorenzo con che grappa iniziamo..?

Ottenuta da vinacce di Arneis del Roero. E' di colore bianco. Ha un profumo delicato e floreale che ricorda la rosa canina; il sapore è morbido, elegante e di grande armonia.

R: Direi con una grappa bianca, perchè la grappa nasce bianca e da questa si può intuire la mano del distillatore. Questa che adesso vi presento è grappa bianca ottenuta da vinacce di Arneis di assoluta qualità della zona del Roero, vendemmia 2019...

 Lorenzo Marolo presenta:

 

Lezione di improvisazione e interpretazione 

Dai Giovanni adesso andiamo di improvisazione, vediamo,... dai visto che mi hai omaggiato dei Brutti e Buoni di Gavirate ci faccio un'abbinamento, vediamo un pò...ok ci sono, eccola: GRAPPA DI "BAROLO BRUNATE" vendemmia 2016 un singolo crù sottozona, una rarità..della zona del Barolo e lo accostiamo ai Brutti e Buoni di Gavirate della Pasticceria Cardy

 

Doppia degustazione

LORENZO MAROLO PRESENTA

Grappa di "BAROLO BRUNATE" vendemmia 2016

Questa è la prima edizione della Grappa di Barolo Brunate, l’unica che potrà essere personalizzata: meno di mille esemplari che raccolgono l’eredità di un’annata che passerà alla storia, il 2016, distillata dolcemente. Meno di mille bottiglie numerate...

Grappa di "MOSCATO ARPRÈS" 5 ANNI

Lorenzo Marolo presenta:

 

Paolo Marolo, stile e imperfezione ricercata nella Sua grappa perfetta..

Giovanni mi hai fatto saltare 3 appuntamenti importanti per cui ora ti faccio un ragalo, due assaggi di seguito, il primo con "BAROLO 13 ANNI NIVIS" DI INVECCHIAMENTO, piccola produzione, una sperimentazione  che si chiama "Nivis" dal latino "Neve" vendemmia 2006 e la degustiamo con i dolcetti " Cunensi di Alba" che ci facciamo fare apposta dalla Pasticceria del Corso di Cuneo e a seguire il Barolo 20 anni di invecchiamento con il Cioccolato Domori della piantagione chuao, sarà una goduria..

 

maestro di duplice degustazione...

LORENZO MAROLO

GRAPPA DI "BAROLO 13 ANNI NIVIS"

NIVIS:

lʼANCESTRALE tecnica di stabilizzazione naturale alle intemperie dellʼinverno e lʼassenza di filtraggio meccanico a freddo garantiscono a Nivis la sua unicità. Una grappa “senza filtri”, esuberante, rigogliosa, schietta e diretta, capace di unire una sorprendente ricchezza aromatica (chiodi di garofano, pepe, noce moscata, anice, liquirizia e tabacco) a un corpo sontuoso, concentrato, estremamente persistente. Una grappa “da intrattenimento”, una gioia per il palato che riporta al centro del discorso la natura e la sua incredibile evoluzione attraverso lʼarte della distillazione ancestrale.

 

GRAPPA DI "BAROLO 20 ANNI"

l'invecchiamento prolungato dona a questa grappa un colore eccezionalmente carico, unitamente a una buona morbidezza e a una moderata dolcezza. La barrique ha permesso di sviluppare in modo eccezionale i profumi speziati nel distillato, con note nettissime che vanno dal pepe ai chiodi di garofano, dalla noce moscata al tabacco, dall'anice alla liquirizia. Questa punta nettissima accompagna il cuore della materia prima, che si rivela con profumi fruttati di confettura, frutta sciroppata, mela cotta, prugna secca, uvetta, mandorla e noce. Segue una punta floreale e miele. Da meditazione, magari accompagnata da cioccolato amaro o da un sigaro importante.

 

Lorenzo Marolo "duplice" presenta:

 

 

Due mondi paralleli che si incontrano nel ilmangiaweb, il mastro distillatore Lorenzo Marolo dell'omonina Distilleria Marolo di Alba (Cn) e Pastrorelli Elio del Prosciuttificio di Roccaforte Mondovì (Cn).

GRAZIE per aver aderito alla staffetta magica in cui in questo caso Lorenzo Marolo riceve in omaggio da Pastorelli Elio del prosciuttificio Pastorelli un quarto di Presciutto Crudo di Roccaforte Mondovì e a sua volta "Lorenzo" offre in omaggio (non si sa a chi) la grappa di Barolo affinata per 4 anni in fusti di rovere.

 

 

 

I saluti sono frettolosi, Lorenzo deve recuperare tutti gli appuntamenti saltati, io devo rientrare alla base; è tardi, fa freddo e ho tre ore di viaggio..Giornata stupenda..

Grazie Lorenzo Marolo. Esperienza indimenticabile.

L'Italia che ilmangiaweb ama raccontare

 

Giovanni Mastroianni